È stato, infatti, recentemente pubblicato, nel sito dell’ente di Palazzo Cattani, il nuovo Bando per raccogliere le richieste di contributo relative a nuovi progetti in favore del territorio.
Gli ambiti di intervento sono: arte, attività beni culturali e ambiente; volontariato e filantropia; salute e medicina; educazione, istruzione e formazione e ricerca scientifica; sviluppo locale.
Come da previsioni statutarie, le diverse progettualità dovranno avere una ricaduta prevalentemente nei Comuni di Foligno, Cannara, Bevagna, Montefalco, Trevi, Spello, Valtopina, Nocera Umbra e Gualdo Cattaneo.
“Rinnoviamo la nostra vicinanza e fiducia alla comunità ponendo alla base di questo percorso nuove risorse finanziarie e i principi ispiratori del nostro Documento Programmatico Previsionale 2023-2025.
Confermiamo il nostro sguardo ai temi del benessere della persona e quindi dell’ambiente e della salute; un forte segnale di interesse è rivolto anche alle diverse forme di coesione sociale e a ciò che riduce e contrasta le diseguaglianze. Naturalmente si consolida l’investimento in ordine alla promozione e produzione della cultura e alla tutela del patrimonio storico artistico così come quello, strategico, della formazione, istruzione e della ricerca scientifica.
Vogliamo perseguire tali obiettivi mettendo a disposizione del prezioso mondo associativo e degli enti istituzionali non solo risorse finanziarie, attraverso i bandi, ma anche competenze e conoscenze offrendo il modello di una Fondazione proattiva, moderna e pronta a dare risposte immediate e flessibili con l’obiettivo di efficientare le risorse e gli interventi.”
Il bando è stato pubblicato nel sito della Fondazione (www.fondazionecarifol.it) ed è consultabile e scaricabile alla sezione “Bandi 2023 & Sessioni Erogative” – “Avviso” dalla quale è poi possibile accedere alla piattaforma Rol (Richieste on line) per la presentazione della domanda.
Per i soggetti che presentano i requisiti soggettivi di ammissibilità e che intendono presentare per la prima volta la domanda di contributo è prevista anche una fase di accreditamento